Poco tempo fa su questo blog ho recensito un mouse ergonomico verticale. Oggi voglio approfondire questo discorso con un articolo che, spero, possa tornarvi utile.
Per chi, come me, il PC non rappresenta solo uno svago ma un compagno di lavoro giornaliero, l’utilizzo del mouse corretto è una necessità imprescindibile. Nel bene o nel male è qualcosa che abbiamo fra le mani 8-10 ore al giorno.
Le giuste dimensioni del mouse
Le dimensioni contano, e non è un semplice modo di dire. Scegliere un mouse troppo grande per una mano piccola forzerà l’utilizzatore ad avere le dita sempre distese. Questo costringe i muscoli della mano ad uno sforzo, quando invece a riposo tendono a mantenere la mano leggermente chiusa, più o meno come quando si impugna una lattina.
Viceversa, un mouse troppo piccolo usato con una mano grande costringerà a mantenere contratti i muscoli delle dita per tutto il tempo di utilizzo.

Allora più che mai è importante scegliere un mouse che si adatti alla grandezza della nostra mano. Il consiglio è sempre quello di provare personalmente un mouse prima di acquistarlo. Se poggiandovi la mano il corpo del mouse riempie perfettamente il palmo e, contemporaneamente, tasti e rotella di scorrimento sono facilmente accessibili, con buone probabilità avete scelto il mouse giusto per le vostre mani.

Mouse normale, ergonomico o verticale?
Per molti (troppi!) anni ho usato qualsiasi mouse mi capitasse sottomano. Da qualche tempo però, dopo aver iniziato a soffrire di tendiniti alla mano destra, mi sono deciso a provare un mouse ergonomico.
Mouse normali: i problemi
Il problema principale era che gran parte dei mouse in commercio è disegnata per adattarsi alle necessità sia dei destrimani che dei mancini: giocoforza questi dispositivi sono progettati con l’impugnatura orizzontale.
Questo crea un problema di torsione del polso, costringendolo ad una posizione innaturale che, se mantenuta per lungo tempo, può portare ad infiammazioni e tendiniti come nel mio caso.

Mouse ergonomici inclinati
Dopo varie prove, quindi, la scelta è ricaduta sul mouse ergonomico inclinato HP X7500, un dispositivo comodissimo e perfetto per la mia mano (purtroppo però fuori produzione). La posizione inclinata di circa 30 gradi consente alla mano ed al polso di restare rilassati.

Un altro ottimo mouse inclinato che ho acquistato dopo che l’HP ha smesso di funzionare è Logitech MX Master 2S che, oltre ad essere comodo è anche molto bello esteticamente e ricco di funzioni. Se siete interessati potete leggere la mia recensione del Logitech MX Master 2S.
Mouse verticali
Recentemente ho avuto modo di provare un mouse verticale, che promette di mantenere ancora più rilassati polso ed avambraccio, grazie all’inclinazione dell’impugnatura che supera i 70 gradi.
Andiamo quindi a vedere la differenza fra i tre mouse descritti:

Vediamo che il mouse verticale ha un’impugnatura inusuale ma, credetemi, davvero comoda. Bisognerà farci l’abitudine ma, alla fine, si hanno dei grandi vantaggi su polso ed avambraccio.

Se un mouse verticale vi sembra un’alternativa troppo “spinta”, il mio consiglio è quello di iniziare con un mouse inclinato come il Logitech MX Master. E’ indubbiamente una spesa importante che però garantirà comfort e meno problemi di tendiniti ed infiammazioni.
Questa la mia esperienza in breve. E voi, quale mouse utilizzate? Scrivetelo nei commenti o sulla mia pagina Facebook!