Inizialmente, per misurare le distanze, avevo comprato in un negozio di bricolage un “metro” da 5 metri di quelli che si arrotolano su sè stessi.
Quando ho dovuto misurare con frequenza distanze di 7-8 metri (ah, la ristrutturazione!), ho comprato un altro metro di quelli arrotolabili.
Morale della favola: ora che devo misurare delle distanze nel giardino fino a 35 metri che faccio?
Ed è così che mi hanno consigliato un telemetro laser. Oggi vado a recensire il telemetro laser economico Meterk MK60.
Descrizione
Sarò sincero, ho scelto questo prodotto per il prezzo low cost (22 € in offerta su Amazon) che secondo me è davvero basso, anche perchè lo userò per poche misurazioni l’anno e non mi serve qualcosa di professionale e costoso.
Le misurazioni sono precise (quanto meno fino a 10 metri ho potuto paragonarle con il metro riavvolgibile, oltre non ho gli strumenti per controllare) e semplici da leggere.
Lo schermo retroilluminato ed il laser ben visibile lo rendono un oggetto alla portata di un principiante.
La distanza massima di misurazione per questo modello è di 60 metri.
Il dispositivo misura le distanze in varie modalità, contando o sottraendo la lunghezza del dispositivo stesso, calcolando automaticamente aree e cubature grazie ad alcune unzioni utili come la misurazione di area e di cubatura, la modalità “pittore” (per calcolare l’area di più pareti, utile agli imbianchini), la modalità “Pitagora” che calcola automaticamente l’ipotenusa ed i cateti in base alle impostazioni (ben 4 diverse disponibili) ed infine la misurazione dell’angolazione con una “bolla” digitale.
Tutte cose che a me servono relativamente ma che, appunto, possono tornare utili a professionisti il cui errore di valutazione nel fare un preventivo può far perdere dei soldi.
Contenuto della confezione
– Telemetro laser Meterk MK60
– 2 batterie AAA mini stilo
– Laccetto
– Custodia
– Manuale istruzioni multilingue (italiano incluso)
Conclusioni
Un oggetto acquistato perchè molto economico ma che si è rivelato davvero ben fatto. Per quanto l’ho pagato non potevo chiedere di meglio.