Nonostante sia stato messo in commercio ormai 7 anni fa, il Sigma 18-250mm F/3.5-6.3 DC MACRO OS HSM AF è ancora oggi un valido obiettivo versatile per la nostra DSLR.
Il Sigma 18-250mm è diretto concorrente del Tamron 18-270mm f/3.5-6.3 di II VC PZD, con il quale condivide il prezzo e buona parte delle caratteristiche, peccando leggermente sull’estensione focale rispetto a quest’ultimo.
Specifiche tecniche
Lens construction | 16 elementi in 13 gruppi |
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Angolo di campo(DC) | 76.5°-6.5° |
Lamelle fiaframma | 7 lamelle |
Apertura minima | F22 |
Apertura massima | F3.5-6.3 |
Distanza di fuoco minima | 35cm |
Attacco per filtri | ⌀62mm |
Dimensioni (diametro x lunghezza) | ⌀73.5mm x 88.6mm |
Peso | 470g |
La compatibilità del Sigma 18-250mm è con i seguenti attacchi: Canon EF APS-C, Nikon F APS-C, Sony A-mount APS-C, Pentax, Sigma SA.
Test del Sigma 18-250mm
Qui sotto trovate alcuni scatti eseguiti a diverse lunghezze focali (18mm, 35mm, 80mm, 135mm, 250mm) ed il dettaglio di un fiore in Macro.
Cliccate sulle miniature per aprire le immagini (NOTA: purtroppo WordPress ridimensiona e ricomprime le immagini, quindi la qualità non è ovviamente quella originale)
Da segnalare la presenza di distorsione ai bordi dell’immagine man mano che andiamo a zoomare, qui in basso un esempio dove è possibile apprezzare la curvatura sulla ringhiera:

PRO
La compattezza del Simga 18-250mm è una delle sue caratteristiche di pregio, insieme alla grande versatilità: avremo un ottica che spazia dal grandangolo allo zoom spinto. Un obiettivo tuttofare da portare con noi in viaggio, quando cambiare continuamente l’ottica diventa scomodo.
Buona la stabilizzazione incorporata nell’obiettivo: gli scatti alla massima estensione focale risulteranno chiari e privi di micro-mosso.
La presenza del Macro è un valore aggiunto.
CONTRO
La versatilità si paga purtroppo con la bassa luminosità. Gli scatti saranno luminosi in condizioni di luce ottimale, ma un po’ penalizzati altrimenti. Una caratteristica comune a questi obiettivi molto spinti e compatti.
Altro “difetto” di quest’ottica economica è la sua qualità costruttiva:
– il corpo è tendenzialmente in plastica
– lo zoom non è scorrevole come ad esempio nel Nikon 55-200mm – che scorre piacevolmente liscio
– come già segnalato da altri, tende ad estendersi o ritrarsi da solo se si inquadra verso terra o verso il cielo
– il motore di messa a fuoco Hyper Sonic Motor (HSM) è leggermente rumoroso, sconsigliato quindi per girare video ma nessun problema per chi voglia solo scattare foto.
Conclusioni
In conclusione un obiettivo economico, compatto e versatile ma con qualche pecca sul fronte della qualità costruttiva. Lo consiglio a chi abbia necessità di portare un solo obiettivo in viaggio, sicuramente non ad un fotografo esigente nè ad un videomaker.