Nella prima puntata dedicata alla stampa 3D abbiamo introdotto alcuni argomenti: la stampante (nel mio caso una Anet A8), i modelli di stampa – ed i repository dove trovarne – e lo slicer.
Nella seconda puntata abbiamo quindi parlato di filamenti e della calibrazione del piatto di stampa.
Oggi vado a spiegare il funzionamento dello slicer con un tutorial su Ultimaker Cura 4.
Ultimaker Cura 4
Come abbiamo visto nella prima puntata dedicata all’argomento, la stampa di un oggetto in 3D avviene a strati, partendo dal basso. Ogni strato è una fetta o slice. Per dire alla stampante 3D come procedere è necessario creare un file G-CODE (il linguaggio delle macchine a controllo numerico) utilizzando un programma apposito chiamato slicer.
Lo slicer prende in pasto un modello 3D – generalmente in formato STL – e genera il codice G-CODE sulla base del pezzo da stampare e delle impostazioni che gli abbiamo dato.
Uno degli slicer più utilizzati è Ultimaker Cura, gratuito e ampiamente supportato nella community dei maker.

A questo punto potrei scrivere tantissimo, riempiendovi la testa su configurazioni ed impostazioni varie da inserire all’interno di Cura o, come in realtà ho fatto, vi lascio ad un tutorial su Ultimaker Cura 4 che ho realizzato per voi.
I parametri della stampante Anet A8 da inserire in Cura sono:


In ultimo, vi incollo il G-CODE di configurazione di Cura che vedete nel video per la mia Anet A8. Il codice originale l’ho a mia volta trovato sul forum GizChina.
START G-CODE | END G-CODE |
G21 ;metric values G90 ;absolute positioning M82 ;set extruder to absolute mode M107 ;start with the fan off G28 X0 Y0 ;move X/Y to min endstops G28 Z0 ;move Z to min endstops G1 Z15.0 F9000 ;move the platform down 15mm G92 E0 ;zero the extruded length G1 F200 E3 ;extrude 3mm of feed stock G92 E0 ;zero the extruded length again G1 F9000;Put printing message on LCD screen M117 Printing..0 | M104 S0 ;extruder heater off M140 S0 ;heated bed heater off (if you have it) G91 ;relative positioning G1 E-1 F300 ;retract the filament a bit before lifting the nozzle, to release some of the pressure G1 Z+0.5 E-5 X-20 Y-20 F9000 ;move Z up a bit and retract filament G28 X0 Y0 ;move X/Y to min endstops, so the head is out of the way M84 ;steppers off G90 ;absolute positioning |
In conclusione
Oggi abbiamo parlato come utilizzare Ultimaker Cura per preparare le stampe prima di essere inviate alla stampante 3D. Seguitemi nelle prossime puntate per imparare nuove cose sul mondo della stampa 3D. Alla prossima!