Immaginate di avere fra le mani una penna che è stata sulla Luna, che ha accompagnato le missioni spaziali Apollo e che, nelle sue successive incarnazioni, è stata compagna degli astronauti NASA e Roscosmos. Parliamo oggi della leggendaria penna Fisher Space AG7.
La storia
La Fisher AG7 è una penna a sfera pressurizzata sviluppata a partire dal 1965 dalla Fisher Pen di Paul Fisher.
Una leggenda urbana narra che, mentre gli americani spendevano milioni per sviluppare una penna che scrivesse in assenza di gravità, i russi avessero già risolto con una… matita.
Pur essendosi rivelato un falso storico, è una storiella sempre bella da raccontare!
Nel 1968 venne utilizzata per la prima volta dalla NASA a bordo della capsula Apollo 7 e successivamente anche da Roscosmos a bordo delle Soyuz. Da allora le penne Fisher Space sono state compagne di tutte le missioni spaziali.

Descrizione
Caratteristica principale di questa penna è la possibilità di scrivere in assenza di gravità e con qualsiasi angolazione, grazie ad una cartuccia pressurizzata ad azoto.
Altre caratteristiche interessanti di questa penna sono la possibilità di scrivere sott’acqua, su molti materiali oltre la carta e su superfici oleose. La penna non teme neanche temperature estreme: può infatti scrivere con temperature da -35°C fino a +120°C.
Scorrevole la punta sulla carta, la scrittura è piacevole, l’inchiostro nero è brillante e ben contrastato.

L’estetica retrò così come gli intagli sull’impugnatura, utili per evitare che le dita scivolino, danno a questa penna un vero look vintage, merito anche del pulsante di sblocco posto lateralmente.
Lunga 13 cm e dal peso di circa 23g la Fisher AG7 ha una cartuccia con abbastanza inchiostro da scrivere fino a 4.5 Km.
Un’ottima compagna che da oggi andrà nella mia collezione di Parker Jotter, Faber Castell e-Motion wood e la new entry Parker IM, nei miei viaggi e nelle occasioni speciali.
Nel Febbraio 2020 ho avuto modo di partecipare ad una cena con l’astronauta Paolo Nespoli (una persona squisita e simpaticissima!), non potevo lasciarmi sfuggire l’occasione di un suo autografo con la mia amata AG7!
Il prezzo su Amazon si aggira intorno ai 55 €, con i quali ci portiamo a casa un pezzo di Storia delle esplorazioni spaziali.