Dopo aver scritto un articolo sui termometri auricolari e frontali per misurare la temperatura corporea, termometri da cucina… alla fine ho deciso di scrivere un articolo sui termometri ad infrarossi multiuso.
Cosa sono i termometri ad infrarossi
I termometri ad infrarossi sono dei termometri istantanei che misurano la temperatura senza venire a contatto diretto con la superficie su cui viene effettuata la misurazione.
Vengono utilizzati principalmente per misurazioni industriali ed edilizie, ad esempio per misurare la temperatura di erogazione dell’acqua di una caldaia o di dispositivi elettronici o ancora meccanici…
Sempre più frequentemente però li vediamo utilizzati anche in cucina, specie nella cottura della pizza napoletana o delle griglie per la carne.
Termometri ad infrarossi per pizza napoletana
L’utilità principale di un termometro ad infrarossi nella cottura della pizza napoletana è quella di misurare la temperatura della pietra refrattaria per pizza (detta anche “biscotto”) e del forno utilizzato per la cottura.
La pizza napoletana richiede infatti una temperatura nell’intervallo che va dai 450°C a 500°C.
Spesso la pizza napoletana viene cotta con un fornetto per pizza come il Lillo o l’Ooni, abbinato ad un biscotto di pietra refrattaria. Avere un termometro che raggiunga almeno i 550°C di misurazione è quindi di fondamentale importanza per sapere se la pietra è alla giusta temperatura.
Nel mio caso, usando il forno elettrico di casa, la temperatura che riesco a raggiungere usando pietra + grill è di circa 300-350°C, non sufficienti per una napoletana verace ma abbastanza per ottenere questo risultato.
Termometro per temperatura corporea?
Il termometro frontale è molto utilizzato da chi ha bambini piccoli, questo perchè consente di misurare istantaneamente la temperatura corporea anche mentre il bambino dorme.
L’utilizzo di un termometro ad infrarossi “industriale” per la misurazione della febbre è sconsigliato. La precisione infatti può non essere sufficiente per misurare la temperatura corporea con un basso margine d’errore. Per questo motivo è consigliabile scegliere un termometro per temperatura corporea certificato.
